Sono state diramate le indicazioni per presentare la richiesta del contributo una tantum in favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti all’Inps e per i professionisti iscritti alle casse di previdenza private.
Destinatari:
Il Bonus spetta ai seguenti soggetti:
Iscritti alle gestioni INPS artigiani, commercianti, coltivatori diretti, professionisti iscritti alla gestione separata, sia titolari di posizione che coadiuvanti iscritti all’INPS.
Professionisti iscritti alle casse di previdenza private; in tali casi occorre verificare sul sito delle rispettive casse le modalità di invio della domanda, poiché ogni cassa ha procedure diverse.
Le seguenti indicazioni valgono per coloro che sono iscritti alle gestioni previdenziali INPS.
REQUISITI:
L’importo del BONUS è di euro 200 e spetta a coloro che nell’anno di imposta 2021 hanno percepito un reddito inferiore a 35.000 euro ma superiore a 20.000 euro; tale importo è maggiorato di euro 150 per coloro che nel 2021 hanno realizzato un reddito inferiore a 20.000 euro.
Il reddito di riferimento è il totale reddito assoggettato ad Irpef al netto dei contributi versati all’Inps, senza considerare il reddito della prima casa e redditi a tassazione separata.
Occorre inoltre:
- Essere titolare di partita IVA al 18 maggio 2022 ed essere iscritto alla gestione di riferimento Inps alla medesima data.
Per i soci di società tale requisito deve sussistere in capo alla società medesima, mentre per i coadiuvanti il medesimo requisito deve essere verificato in capo al titolare.
- Avere effettuato almeno un versamento entro il 18 maggio 2022 alla contribuzione dovuta alla gestione di competenza, fatto salvo il caso in cui entro tale data non siano richiesti versamenti (esempio i professionisti iscritti alla gestione separata che versano in base alla dichiarazione dei redditi).
- Non essere titolari di pensione o redditi di lavoro dipendente.
PRESENTAZIONE:
La richiesta va presentata esclusivamente per via telematica entro il 30 novembre 2022 utilizzando le credenziali di accesso personali:
SPID di livello 2 o superiore;
Carta Identità elettronica 3.0 CIE;
Carta nazionale dei servizi CNS.
La domanda è disponibile alla sezione “Punto di accesso alle prestazioni non pensionistiche” con seguente percorso:
Sito www.inps.it; <prestazioni e servizi>Servizi>Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche>; fatta l’autenticazione occorrerà selezionare la categoria di iscrizione.
Caricata la domanda sarà possibile gestire le ricevute di invio.
In alternativa sono abilitati alla presentazione i Patronati Sindacali.
Ai fini della presentazione della domanda occorre attestare con dichiarazione di atto di notorietà e sotto la propria responsabilità:
- di essere la lavoratore autonomo o libero professionista;
- di non essere titolare di trattamenti pensionistici alla data del 18 maggio 2022;
- di non essere percettore di indennità una tantum erogata a lavoratori dipendenti e pensionati;
- di non avere percepito redditi superiori a 35.000 euro nell’anno 2021;
- di non avere percepito redditi superiori a 20.000 euro nell’anno 2021;
- di essere iscritto alla data del 18 maggio 2022 alla gestione di appartenenza.
Le risposte di cui ai punti 4 e 5 sono alternative fra loro.
Le richieste saranno soddisfatte in base all’ordine cronologico di presentazione mediante accredito sul conto indicato nella domanda.